Gestione Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

I progetti della nostra associazione in relazione agli obiettivi di sviluppo sostenibile ll 25 settembre 2015 oltre 150 capi di Stato hanno adottato all’unanimità la risoluzione «Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile». L’Agenda stabilisce un quadro globale di riferimento per lo sviluppo sostenibile da attuare entro il 2030. La Svizzera s’impegna per la sua realizzazione sia a livello nazionale che internazionale.

Il caposaldo dell'Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile è costituito dai 17 obiettivi globali di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG) e dai relativi 169 obiettivi associati, che dovranno essere raggiunti entro il 2030 da tutti gli Stati membri dell'ONU. Ogni Stato potrà inoltre adeguare gli obiettivi alle proprie specificità nazionali. Gli OSS tengono conto in modo equilibrato delle tre dimensioni (economia, ambiente e società) dello sviluppo sostenibile.

I diciassette Obiettivi di Sviluppo Sostenibile si concentrano sui seguenti punti focali:

  • Dignità: eliminare la povertà e realizzare l’uguaglianza di genere

  • Salute e benessere: permettere una vita sana e autodeterminata

  • Istruzione e mondo del lavoro

  • Ambiente: preservare e proteggere gli ecosistemi per le generazioni future

  • Giustizia: rafforzare la sicurezza e la pace, e garantire strutture eque

  • Benessere: promuovere un’economia sostenibile e integrativa


Promozione di progetti agricoli

Sostegno alla cooperativa agricola e coltivazione campo di mais, fagioli e soja.

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Sostegno alla gestione della mensa scolastica

Questa struttura è stata voluta dal comitato locale nel 2011, per garantire un pasto equilibrato al giorno ai bambini del villaggio che frequentavano la scuola dell’infanzia e la scuola elementare. Il progetto della mensa scolastica è un progetto molto importante che dal 2016 si rivolge ai bambini di due comunità: quelle di Dédomé e di Ouklé.

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Il sostegno alla gestione dell’ospedale San Gottardo di Dédomé

Il progetto è nato dall’esigenza di diminuire la mortalità materna e infantile nel villaggio dove, negli anni 2000, ogni anno una decina di mamme moriva durante il parto. L’apertura del centro medico sociale San Gottardo è avvenuta il 29 dicembre 2004 e nel 2011 la struttura è stata riconosciuta come ospedale dal Ministero della Salute.

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Il sostegno al dispensario di Aledjo

La comunità religiosa e laica del dispensario di Aledjo, situato al nord del Togo, ha come obiettivo, oltre ad offrire uno spazio di ritiro spirituale alle molte persone che lo richiedono, soprattutto quello di accogliere bambini prematuri e/o denutriti, di sostenere ed educare le loro mamme appartenenti a varie etnie e religioni e di curare i malati che ogni giorno si rivolgono numerosi alla struttura.

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Promozione della scolarizzazione e della formazione professionale

Il piano del settore dell'istruzione del Togo stabilisce diversi principi guida alfine di raggiungere i seguenti obiettivi specifici: ridurre le disparità e le disuguaglianze, stimolare la domanda, liberalizzare le prestazioni educative e promuovere una cultura di eccellenza. I progetti educativi della nostra Associazione tengono conto degli obiettivi nazionali ed evolvono in funzione della modifica del contesto.

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La promozione della lettura attraverso il sostegno alla biblioteca di Dédomé e alla biblioteca mobile

L’obiettivo principale è fare in modo che tutti i bambini, specialmente quelli più vulnerabili, rimangano all’interno del percorso formativo. A questo obiettivo se ne aggiunge un secondo, quello di stimolare e formare le comunità alla lettura e all’apprendimento continuo. Il progetto è continuato anche nel 2023 nei villaggi di Dédomé, Koutoukpa, Adiva, Ezimé e Ouklé.

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Promozione dell’approvvigionamento idrico e dell’igiene

La prefettura di Amou si trova in una zona rurale, quindi con numerose comunità molto povere. Le popolazioni dipendono dall'acqua dei fiumi, generalmente non potabile, e quindi esposte a malattie trasmesse dall'acqua. I fiumi sono spesso lontani dai villaggi e le donne e i bambini devono percorrere chilometri in cerca di acqua, ostacolando l'istruzione dei bambini e rallentando le attività economiche delle donne. Anche se alcune comunità hanno la possibilità di costruire pozzi, si trovano in difficoltà perché la zona è montuosa con un terreno difficile da perforare a mano.

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INFORMAZIONI SUI PROGETTI / ATTIVITÀ CONCRETIZZATI IN TOGO DALLA ONG (2003 - 2023)

  • L’elettrificazione del villaggio di Dédomé;

  • L’approvvigionamento di acqua potabile al villaggio con la costruzione di un acquedotto e di 5 fontane pubbliche;

  • L’approvvigionamento di acqua potabile al villaggio di Koutoukpa che dista 2.5 Km da Dédomé e la costruzione di 7 fontane pubbliche;

  • La costruzione di un pozzo a motricità umana nei villaggi rurali di Ouklé, Lovo e Okoumatcha;

  • La costruzione di due WC pubblici, uno dei quali con il sostegno del Governo togolese;

  • La costruzione di un WC per i bambini dell’asilo e della scuola elementare;

  • La costruzione dell’ospedale di Dédomé e il suo equipaggiamento con la presenza di due ambulanze; la costruzione di una camera mortuaria e di un inceneritore oltre che di un edificio con alloggi per il personale;

  • La ristrutturazione della scuola elementare e la costruzione di un terzo edificio con la mensa, un‘aula d’informatica, un’aula di musica, tre sale a disposizione per incontri e manifestazioni varie.

  • La costruzione di una nuova scuola dell’infanzia grazie al sostegno di Progettoamore.ch e della Fondazione Bonfonden con sede a Ezimé (Togo);

  • La costruzione e il sostegno alla gestione della scuola professionale: costruzione ed equipaggiamento di atelier, aule, locali amministrativi, dormitori per gli studenti, impianto fotovoltaico, costruzione di un pozzo con la collaborazione del Governo togolese che ha pure costruito ed equipaggiato un intero edificio;

  • Il sostegno alla scolarizzazione e alla formazione professionale di circa 300 bambini/giovani all’anno grazie ai padrinati a distanza;

  • Costruzione strada per il collegamento del campo agricolo e inizio dei lavori di bonifica terreno;

  • L’organizzazione di un’aula d’informatica presso il liceo St. Albert di Atakpamé e l’università di Kara e la dotazione di PC a diversi uffici pubblici, a un ospedale, a varie scuole;

  • L’organizzazione di una biblioteca con circa 3000 volumi nel villaggio di Dédomé e di una “biblioteca mobile” per i villaggi rurali;

  • Il dono di un’ambulanza agli ospedali di Amlamé, e Dapaong, alla Gendarmeria nazionale, alla Diocesi di Atakpamé al Ministero dello Sviluppo alla Base, al villaggio di Tandjoare, nella Regione di Dapaong,

  • grazie al sostegno della Croce Verde di Lugano, al SALVA di Locarno e al Servizio ambulanza Tre Valli di Biasca;

  • Il dono di 600 gilet di protezione alla Polizia e alla Gendarmeria nazionali;

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